PISA. Nel 2013 i carabinieri della compagnia di Pisa, al termine di controlli sistematici condotti sul territorio, hanno sequestrato 38 armi tra fucili e pistole e 850 munizioni di vario calibro e proposto la revoca del porto d’armi a dieci persone. E’ l’esito di una mirata attività finalizzata, spiega una nota, ”all’accertamento della corretta modalità di detenzione e custodia delle armi da sparo da parte dei cittadini che ne hanno denunciato il possesso”.
Complessivamente sono stati eseguiti 184 controlli preventivi e sei persone sono state denunciate per omessa custodia.
L’attività proseguirà anche nel 2014 e i carabinieri invitano a rivolgersi ”alle stazioni o alla questura per regolarizzare eventuali situazioni possessorie, soprattutto nel caso si siano ereditate armi per il decesso di familiari”.